Si è costituito a Foggia un nuovo presidio di Libera, l’associazione contro le mafie. Un presidio particolarmente significativo, perché ha sede in una scuola, l’Istituto “Notarangelo-Rosati” di Foggia. «È un importante traguardo, fortemente voluto da tutta la comunità scolastica, un passo fondamentale nella lotta contro la criminalità organizzata e la sottocultura mafiosa», ha sottolineato Federica Bianchi, referente di Libera per la provincia di Foggia, rivolgendo un particolare ringraziamento alla dirigente scolastica, Irene Patrizia Sasso «che ha da sempre creduto in questo percorso».
L’Assemblea costitutiva ha registrato una folta partecipazione. Presenti la Cgil e, con la segretaria provinciale Tina Pizzolo, anche il sindacato pensionati della Cgil di Foggia, che hanno così voluto dare un segnale di vicinanza e di collaborazione a Libera.
All’evento hanno partecipato la dirigente scolastica Irene Sasso, Federica Bianchi, Daniela Marcone, referente nazionale del settore memoria di Libera, Rossella Pensa, presidente ANM Foggia, Giulio De Santis, assessore alla sicurezza e alla legalità della Città di Foggia, il colonnello Michele Miulli, comandante provinciale dei Carabinieri di Foggia, Francesco di Palma, dirigente dell’Istituto “Ungaretti – Madre Teresa” sede del presidio scolastico di Manfredonia, rappresentanti dei Salesiani don Bosco di Foggia e delle Consulta Provinciale della legalità, assieme a tante studentesse e studenti.
L’assemblea ha eletto all’unanimità la prof.ssa Lucia Ceddia quale referente del neonato presidio, dedicato alla memoria della piccola Angelica Pirtoli, uccisa dalla mafia a soli 2 anni, a Parabita in provincia di Lecce, assieme a sua madre, Paola Rizzello.
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