“Coinvolgere gli iscritti, fare in modo che si sentano protagonisti, fare dello Spi Cgil un’autentica comunità. In questo percorso le Leghe sono decisive ”. Così il segretario generale Spi Cgil Puglia, Michele Tassiello, ha introdotto i lavori dell’Assemblea regionale delle Leghe Spi, svoltasi a Villa de Grecis a Bari. Segretari e rappresentanti delle Leghe pugliesi hanno illustrato le tante buone prassi che il sindacato dei pensionati della Cgil mette in campo in Puglia.
Per lo Spi Cgil della provincia di Foggia sono intervenuti Geppe Inserra che, anche nella sua qualità di presidente provinciale Auser, ha parlato del proficuo rapporto che il sindacato intrattiene con l’associazione per l’invecchiamento attivo, soffermandosi in particolare sul progetto congiunto “Memoria Ritrovata” e Michele Di Stefano che ha illustrato l’attività che lo Spi Cgil svolge nella periferia di Foggia, al Quartiere Cep. “ In pochi anni – ha detto – siamo diventati un punto di riferimento sociale in una realtà molto povera di servizi e di partecipazione “.
L’importanza della presenza e del radicamento delle leghe Spi sul territorio è stata sottolineata anche da Gigia Bucci, segretaria regionale Cgil: “Mai come oggi il sindacato deve ripartire dal territorio. Le Camere del lavoro devono tornare ad essere luoghi di prossimità “.
I lavori, coordinati dalla segretaria Spi Puglia Eva Santoro, sono stati conclusi dalla segretaria generale nazionale Spi Cgil Tania Scacchetti: “Ho constatato una grande vitalità e una grande inventiva da parte delle Leghe Spi della Puglia. Si sono dimostrate capaci di esserci e di saper stare dalla parte meno tutelata della società. Adesso dobbiamo sforzarci per far diventare sistema le belle cose che facciamo. “