Il segretario generale dello Spi Cgil di Foggia, Alfonso Ciampolillo, il presidente di Auser Puglia, Biagio D’Alberto e il presidente di Auser Territoriale Foggia, Geppe Inserra, sono intervenuti a Lecce al VI Festival Internazionale della public history, promosso dal Centro Studi Relazioni Atlantico-Mediterranee (CESRAM).
Introdotti dalla dott.ssa Francesca Salvatore, fondatrice del Festival, D’Alberto, Ciampolillo e Inserra hanno presentato l’Archivio della Memoria Ritrovata, promosso dalle tre organizzazioni, in collaborazione con l’ANPI di Foggia e la Fondazione Foa, la cui finalità è efficacemente espressa dalla headline del portale Memoriaritrovata.it: «La storia è un bene pubblico. La memoria non è statica. La si può perdere, la si può ritrovare. La si può custodire e tramandare.»
L’Archivio della memoria ritrovata è un archivio digitale finalizzato alla raccolta, custodia, conservazione, trasmissione e divulgazione di documenti di storia pubblica, cultura materiale e cultura popolare.
Fulcro dell’attività dell’Archivio sono i laboratori della memoria, promossi da Leghe Spi Cgil e Circoli Auser della provincia di Foggia, in cui vengono raccolte le «memorie» (fotografie, documenti, diari, testimonianze orali, video, ecc.) e successivamente digitalizzate, catalogate e messe on line.
L’attività di raccolta è accompagnata da incontri pubblici di condivisione e discussione delle «memorie» stesse, con il fine di stimolare ricordi e reminiscenze, soprattutto delle persone anziane, e intrecciarle in scambi intergenerazionali con i più giovani, anche nel mondo della scuola.
L’Archivio e le sue attività sono stati al centro del progetto Memoria Ritrovata, finanziato dal Consorzio Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del bando «I luoghi della memoria» e classificato al primo posto della graduatoria dei progetti ammessi.
Particolare attenzione viene posta alla declinazione ed al racconto della memoria. Sono stati realizzati e prodotti due documentari (L’osso e la polpa e 1969, storia di un anno favoloso) che ricostruiscono la grande stagione di mobilitazione popolare che caratterizzò la storia civile della Capitanata negli anni Sessanta.
Nella galleria fotografica alcuni momenti della iniziativa ed alcune slide illustrate durante la presentazione.
Introdotti dalla dott.ssa Francesca Salvatore, fondatrice del Festival, D’Alberto, Ciampolillo e Inserra hanno presentato l’Archivio della Memoria Ritrovata, promosso dalle tre organizzazioni, in collaborazione con l’ANPI di Foggia e la Fondazione Foa, la cui finalità è efficacemente espressa dalla headline del portale Memoriaritrovata.it: «La storia è un bene pubblico. La memoria non è statica. La si può perdere, la si può ritrovare. La si può custodire e tramandare.»
L’Archivio della memoria ritrovata è un archivio digitale finalizzato alla raccolta, custodia, conservazione, trasmissione e divulgazione di documenti di storia pubblica, cultura materiale e cultura popolare.
Fulcro dell’attività dell’Archivio sono i laboratori della memoria, promossi da Leghe Spi Cgil e Circoli Auser della provincia di Foggia, in cui vengono raccolte le «memorie» (fotografie, documenti, diari, testimonianze orali, video, ecc.) e successivamente digitalizzate, catalogate e messe on line.
L’attività di raccolta è accompagnata da incontri pubblici di condivisione e discussione delle «memorie» stesse, con il fine di stimolare ricordi e reminiscenze, soprattutto delle persone anziane, e intrecciarle in scambi intergenerazionali con i più giovani, anche nel mondo della scuola.
L’Archivio e le sue attività sono stati al centro del progetto Memoria Ritrovata, finanziato dal Consorzio Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del bando «I luoghi della memoria» e classificato al primo posto della graduatoria dei progetti ammessi.
Particolare attenzione viene posta alla declinazione ed al racconto della memoria. Sono stati realizzati e prodotti due documentari (L’osso e la polpa e 1969, storia di un anno favoloso) che ricostruiscono la grande stagione di mobilitazione popolare che caratterizzò la storia civile della Capitanata negli anni Sessanta.
Nella galleria fotografica alcuni momenti della iniziativa ed alcune slide illustrate durante la presentazione.
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